Replying to OCCHIALONE

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  1. Posted 26/11/2009, 12:44
    OCCHIALONE (occhione):pagellus centrodontus

    ordine:perciformi
    famiglia:sparidi
    genere:pagellus
    specie:p. bogaraveo

    Nell'aspetto ricorda l'orata.Ha corpo ovale e dorso rossastro con una macchia nera sopra la pinna pettorale;argenteo sui ianchi,biachi sul ventre.Gli occhi sono grandi con iride arancione.La bocca e' armata di denti piccoli e aguzzi.La taglia
    massima e' di 50 cm,con un peso di 1 o 2 kg.L'habitat di questi pesci e' nei fondali rocciosi,fino a oltre i 200mt di profondita',contrassegnati da sbalzi e dislivelli.i govani si trovano anche in vicinanza della costa a profondita' molto ridotte.La stagione riproduttiva si svolge in inverno ed anche qui sono presenti modalita' smili a quelle del genere.
    Ermafrodita proteandro,presenta a differenza degli altri un maggior numero di esemplaridove il sesso risulta primario.
    La pesca si pratica specialmente con bolentino ,ma occorre una barca ben dotata per tenere il mare,dovendo spingersi anche 10 miglia fuori costa,ma occorre l'ausilio anche dei remi perche'la pesca si puo' svolgere appunto sando sui remi,per mantenre il bolentino verticale.
    i usa leza dello 0,70 mm e braccioli dello 0,50mm uguali nlla sezione al finale,lunghi 20 cm con ami del 13 stagnati.
    L'intervallo tra ogni bracciolo e' di 40 cm.
    Come esca usiamo gamberi ossi e sardine fresche o acciughe.
    Una lenza de genere ,debitamente piombata,calata a mt 200 di profondta',e con un solo amo o con piu' braccioli tipo pànola,potrebbe essere trainata a lentissima velocita'.I momenti migliori sono al mattino o nel primo pomeriggio (meglio al mattino,per poter partire in pesca verso le 4\5 e rischiare meno l'entrata del mare,per tornare in mattinata).Si puo' pescare anche con reti a strascico (odiose;ndr),tramagli e,piu'frequentemente,con palamiti di profondita'
    L'occhialone e' anche noto con il nome di fragolino
    Oggigiorno con l'entrata in commercio di dispositivi elettrici,si e' ovviato u po' alla fatica nel recuperare lenze a 200 mt....questo con l'avvento dei verricelli da pesca,dando meno dolori alle braccia nel pescatore...

    note:gli occhaloni allamati reagiscono con una certa vitalita',anch se le lor testate sono ammortizzate dalla lunghezza del filo che le tramette solo in minima quantita' alla mano del pescatore.Ad ogni buon conto quando giungono i prossimita' della barca,si devono salpare con il retino perche' l'amo apre talmente le ferite nelle bocche che basta un niente per perderli.Incontrando il branco piu' di un amo viene aggredito e non sono rare le salpate cn 3\4 occhialoni sul chilo contemporaneamente,specie pescando su poste discontinue dove gli sbalzi e i dislivelli di decine di mt si alternano a brevi tratti pianeggianti.

    occhialone in cucina:
    E’ un pesce dal gusto straordinario, oltre a essere ricco di sali minerali (calcio, fosforo, magnesio, zinco) e di Omega3. Dopo averlo sfilettato, si possono usare anche la testa e la coda per fare un ottimo brodo, adatto anche alle pappe dei bambini. La cosa importante è che il pesce sia fresco: lo si riconosce dall’occhio a palla, dalle carni turgide e dai colori vivi.

    Ecco una ricetta per preparare un occhialone al forno veramente gustoso.
    Per due persone serve 1 occhialone di circa 500 grammi. Metterlo in una pirofila con olio extra vergine d’oliva, 4-5 cucchiai d’acqua, 1 spicchio d’aglio , prezzemolo tritato, sale e pepe. Coprire la pirofila con una stagnola e passare in forno a 180° per una decina di minuti. Poi estrarre la teglia e sfumare con un po’ di aceto bianco. Rimettere in forno per altri 5 minuti, sfornare e servire ben caldo, condendo con il sughetto.

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