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napoleoneIII.
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Il sarago è un pesce estremamente diffuso lungo tutte le nostre coste; preda ambita da molti pescatori è un combattente eccezzionale e le sue carni sono estremamente pregiate.
L'ordine a cui appartiene è quello dei PERCIFORMI,la famiglia è quella degli SPARIDI e il genere è DIPLODUS.
Esistono diverese varietà di saraghi,alcune molto comuni, altre abbastanza rare. Diamo loro un rapido sguardo
Quello che probabilmente è il più diffuso è il SARAGO MAGGIORE (Diplodus saragus)
E' possibile incontrarlo in diversi ambienti; dalle praterie di alghe, ai fondali rocciosi; supera il kg di peso e i 45/50 cm di lunghezza
Come si evince dalla figura è caraterizzato da alcune striscie nere verticali (solitamente 7-8); queste però tendono a scomparire negli individui di taglia.
I piccoli hanno abitudine gregarie (i saraghetti di 5-6 cm sono tra le prime prede dei neofiti del mare),mentre diventa solitario nell'età adulta
Il SARAGO PIZZUTO (Diplodus Puntazzo)
Presenta come il maggiore alcune striscie verticali lungo tutto il corpo; si riconosce soprattutto dalla particolare forma del muso, molto più allungata e appuntita rispetto agli altri. Anche questa varietà supera abbindantemente il kg di peso e raggiunge i 40 cm di lunghezza.
Anche il pizzuto è solitario in età adulta, predilige in particolar modo le acque libere con ampie praterie
SARAGO FASCIATO (Diplodus Vulgaris)
Il fasciato è una specie gregaria che vive in vicinanza della costa su bassi fondali e può raggiungere al massimo i 30 centimetri. E' ben riconoscibile dalla fascia nera in prossimità della coda
SARAGO FARAONE (DiplodusCervinus)
è il più grosso esemplare di questa specie vive su fondali rocciosi sino a 300 metri , può arrivare a 5/60 cm e superare i 3 kg di peso
SPARAGLIONE (Diplodus annularis)
E' la varietà che si pesca con maggiore frequenza;vive su fondali bassi ricchi di vegetazione.Si incontra spesso in prossimità dei moli e delle dighe frangiflutti.
Ha abitudini gregarie anche in età adulta;raggiunge al massino i 20/25 cm di lunghezza. Anche dal punto di vista culinario è la specie meno ricercata
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