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napoleoneIII.
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ORATA (sparus aurata)
L'orata è un altro dei target principali di ogni buon pescatore di mare.
Appartenente all'ordine dei PERCIFORMI, famiglia degli SPARIDI,genere SPARUS, è un pesce dalla linea splendida con una macchia d'orata posta in mezzo alla testa, da qui il nome orata.
Può raggiungere dimensioni notevoli, superando i 10 kg di peso. Vive su diversi fondali; il migliore per trovarla è un mix di sabbia e roccia. E' molto facile incontrarla all'imboccatura dei porti e alle foci dei fiumi; infatti l'orata non disdegna l'acqua salmastra.Le profondità a cui staziona non sono siderali; già sui 3-4 metri d'acqua si incontrano dei buoni esemplari.Ama in particolar modo le acque tiepide, è per questo che il periodo migliore pe trovarla in prossimità delle coste va da maggio a settembre.Con l'aumento delle temperature negli ultimi anni,non mancano però catture anche nei mesi più freddi
Solo durante il periodo di riproduzione,che va da ottobre a dicembre, si sposta più in profondità. L'orata,come altri pesci, è un ermafrodita proteandrico, cambia sesso dopo circa un paio d'anni di vita; nasce maschio e poi diviene femmina.
Le abitudini alimentari dell'orata sono abbastanza varie; adora i molluschi; cozze e cannolicchi sono una leccornia per la nostra amica. Soprattutto quando la si cerca dalla spiaggia il cannolicchio è una vera e propria calamita; l'unica condizione è che il mare non sia del tutto calmo.
Anche gli anellidi fanno parte della sua dieta; arenicole,americani, bibi e anche tutti quei vermi che sono tipici del luogo in cui la si pesca.
Da segnalare è il granchio; cibaria gradita soprattutto agli esemplari di taglia.
Le tecniche più usate per insidiarla sono la bolognese, da porti e moli, e il ledgering e il surf su fondali sabbiosi.
Magari in seguito vederemo assieme i vari trucchetti del mestiere per cercare di fregarla...
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sico87.
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quante ne abbiamo prese io e fra in grecia . -
sico87.
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e che male che fanno!!la pinna di sopra tagli più di un rasoio!! . -
troto64.
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mese di fine luglio canne in pesca nei portacanna un primo attacco con frizione bloccata canna piegata da paura stuccata al nodo di allaccio dello schoc e nel ritorno del cimino il campanello lanciato a 20 metri . dopo 20 minuti secondo attacco altra canna e uguale situazione . mi sono detto tante parolacce e mi sono dato del pivello . da quel giorno lascio sempre le frizioni lente . .